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1° PREMIO - LIBRO DI NARRATIVA
IL FUOCO DEL VESUVIO |
Vittoria Caiazza ha vinto la 13ª edizione del Premio
Letterario Internazionale «Trofeo Penna d'Autore» con un bel romanzo storico
impostato nel periodo borbonico del fine Settecento, quando Re Ferdinando
imperava su Napoli. Lì, all’ombra del Vesuvio, l’autrice ha saputo raccontare
con sapiente maestria una vicenda che vede coinvolti due giovani appartenenti a
due diverse condizioni sociali: lei, la nobile contessina Bianca D’Alba, si
trova ad affrontare una situazione al di fuori dalla realtà in cui vive; lui,
Vincenzo, giovane rivoluzionario, partecipa con passione a far nascere la
Repubblica Napoletana, ma dovrà affrontare molteplici vicissitudini per
realizzare il suo sogno. Quando i due giovani si conoscono sanno perfettamente
che fra loro c'è un grande divario sociale, ma questo non impedisce di
simpatizzare e quando il fuoco della passione li travolgerà, si troveranno
nell’impossibilità di coronare il loro progetto d’amore, fino a quando un
tragico destino porrà fine alla loro storia.
Questo romanzo d’amore ben descritto da Vittoria Caiazza è arricchito da
importanti riferimenti storici che ricordano la drammaticità degli eventi
accaduti in quel secolo, quando la rivoluzione francese infiammò gli animi dei
popoli europei e li portò a ribellarsi alle dittature monarchiche. Napoli ebbe i
suoi momenti di gloria, ci furono conflitti e tumulti che misero a soqquadro la
città, ma la furia del popolo fu ben presto sedata e i rivoluzionari finirono
sulla ghigliottina.
Per questo bell’intreccio di storie raccontate con padronanza di linguaggio, la
giuria del premio ha assegnato alla giovanissima autrice di Catanzaro Vittoria
Caiazza, il Diploma di Primo Premio.
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