poesie di ELISA ANGIONO
L'ALTRA VITA
Vorrei che tu fossi qui,
per vedere il cielo di questo giorno,
per udire la melodia del vento
che muove la vita.
Dolce cullare dei miei pensieri
che giungono sino a te.
Vorrei che tu fossi qui,
per svelare i segreti del mio cuore,
per sciogliere le inquietudini della mia anima
che ancora cerca la tua.
Veloce scorrere del tempo
che non passa mai.
Ma il tempo corre,
consuma l'esistenza,
porta a termine una vita.
E se il corpo muore,
resta l'essere sublime della tua anima
che accompagna il nostro tempo.
Ma non c'è più desiderio,
né speranza, né paura...
Perché in quel cielo che vorrei mostrarti
ora so che ci sei tu
e quel vento in cui vorrei cullarti
è mosso anche da te.
Tu sei nel paradiso e nella mia vita
ed è giusto così.
E se io sono ancora qui
a vivere i miei giorni,
l'ha certamente voluto Dio.
Forse la mia anima
non era così pura
da raggiungere la tua,
e lassù c'era bisogno di te.
Non chiederò perché non ci sei più,
ma coglierò la gioia
di averti sempre con me
e di sapere che tu sei felice
tra i prati in fiore,
le capanne sugli alberi,
le partite a pallone
nella luce infinita del paradiso.
IL PIANTO DEGLI AMANTI Lascia che questa lacrima di Dio cada su di noi a bagnare i nostri corpi infiniti e sfiniti dal pianto del cielo. E che questa notte eterna non porti a domani una favola giunta alla fine. Lascia che la mia lacrima di amante profano scenda su questo amore proibito a inciampare nel sacro pianto per i nostri sospiri rubati. E che questa nuvola ferita scolorisca le tenebre delle nostre mani abbracciate. Lascia che i nostri occhi segnati dall'addio stiano aggrappati ancora un istante a sperare la luce di domani in questa pioggia clandestina che cancella il nostro peccato.
UN UOMO, UN'ARTE, UN'ANIMA In un universo falso e compromesso esiste un'anima leale ed incorruttibile che dona il sorriso dove c'è tristezza e guarda negli occhi anche il rancore. In una folla di volti mascherati c'è ancora un viso pallido di sole che dipinge di verde un prato calpestato e colora di carminio un chiaroscuro. In un'era di mass-media e tecnologia esiste ancora un uomo con la mente che traccia col pennello i tratti della vita e scolpisce i giorni del suo tempo. Quest'uomo tu forse lo noterai, perché non porta oro e brillanti, né fiori all'occhiello; non si esibisce su auto di lusso, né su palcoscenici di falsi miti. E tu... Uomo fatuo, questo fantastico personaggio del mio tempo non vedrai mai... Perché i tuoi occhi non potranno scorgere la sua anima, le tue orecchie non potranno captare la sua viva voce. Perché tu non sei così leale, così onesto, così artista da vedere l'anima attraverso gli occhi: gli occhi di mio padre. Copyright © 1995