SCRIVO Scrivo quando la sera ha un fremito di stella e il vento culla il respiro della luna; quando gli amanti svelano i segreti dei gesti più belli dell'amore, ma il mio letto è un nido solitario in cui si adagia stancamente un sogno. Scrivo quando il tempo dipinge ancora un'alba su una parete fragile di cielo, quando profuma un fiore senza stelo, speranza che ha radici di mistero. Scrivo nel silenzio che consce i miei pensieri... ed è un miracolo fatto di POESIA. VILLA FONDI* Un verde respiro, una carezza di mare, nell'aria un dolce profumo di fiori. Che incanto! è Villa Fondi... E quando vai via le lasci un pezzetto di cuore, una nota d'amore, una parola che è tutta Poesia... Villa Fondi... Uno squarcio di sogno in uno scenario reale! Piano... ha una gemma racchiusa nel cuore. E la luna sorride in questa sera d'agosto che scivola lenta tra le dita del tempo. * Dedicata a Villa Fondi, e recitata a Piano di Sorrento in occasione di un recital in suo onore. CRISTO BAMBINO Ti mangerei di baci, Cristo bambino, ti terrei al caldo sul mio cuore, cantandoti le nenie più belle dell'amore. Ti cullerei coi gesti che sanno di preghiera per il Natale che hai donato al mondo... Come potrà l'uomo cingerti la fronte col diadema di spine, giocare a dadi le vesti del perdono, trafiggere coi chiodi l'INNOCENZA? Come potrà issarti la croce del dolore sul Golgota stupito? E si compirà, la Beffa Atroce! Ma tu sorridi, Cristo Bambino e i tuoi occhi son nido di stelle... Ti mangerei di baci, tenero piccino. Copyright © 1997