Collana di Penna d'Autore

 Adrien Dioma Cleophas è il primo autore non italiano che vince un premio con Penna d’Autore. Di nazionalità burkinabe (dell’Africa Occidentale Francese) l’autore ha ottenuto la maturità di “matematica e scienza naturale” al suo paese d’origine e frequentato il secondo anno di università ad Ouagadougou. Si interessa di poesia, di musica, di letteratura, di arte e qualche volta fa il DJ. Organizza anche serate culturali, dove espone le sue fotografie e legge alcune sue poesie. È socio fondatore dell’associazione «Le Reseau» che organizza delle feste e delle serate etniche culturali. Ha partecipato alla realizzazione del volume “Parma multiectnica” di Laura Caffagnini con una lettura della via XX Settembre, la via dove ci sono più immigrati. Ha partecipato anche a una seria di mostre organizzate dal Comune di Parma presso l’Informagiovani dal 9 al 22 novembre 2002, e presentato la stessa silloge di poesie con la quale ha vinto questa edizione del Gran Premio Letterario Europeo di Penna d’Autore “lacrime nere su dei fogli bianchi”, con delle foto fatte in Burkina Faso e in Italia.

Dalla sua silloge di poesie abbiamo tratto queste due composizioni:

SONO
Essere Nero
Essere coi piedi neri
Black
Nato sul fiume Niger
o sulle rive del Nilo
Essere di là, di nessuna parte
secondo il caso
Essere senza città
Essere quello che vuole sembrare
invece di essere
Essere sempre straniero
sempre colui che disturba
che vogliono schiacciare
Essere quello che persiste
esiste
Essere
dunque sono
Essere
e avere questa voglia di gridare:
SONO.

 

RICORDATI
Guarda quest’uomo
solo nel suo campo,
gli occhi che scrutano l’orizzonte,
cercando un segno
che parli di futuro.
Guarda questa nonna
tanto vecchia quanto il tempo,
la nipotina sulle spalle,
con lo sguardo
pieno di ricordi passati.
Guarda queste stelle
che brillano
in questo cielo blu d’ebano
la luna che cerca
di mangiare le nuvole.
Ascolta questi mormorii venuti dall’aldilà
di questi morti che non sono morti,
gli spiriti ti parlano.
Ascolta queste voci
prova a capire il senso delle parole
i tuoi sono ancora qui ti chiamano
Ascolta e soprattutto
ricordati che qui sono nati
quelli che sono morti prima di te
e che da lì devono venire
quelli che nasceranno dopo di te.

 

Copyright © 2002

Per tornare alla pagina precedente


HOME PAGE