Pietro Manzella si è classificato al terzo posto con il volume di poesie «Una vita un amore» edito da Francesco Federico Editore.
L’autore è nato a Palermo nel 1950. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo. Dal 1983 gestisce un proprio studio legale con buon avviamento nel settore civilistico, con particolare specializzazione nel diritto fallimentare, anche come curatore di diverse procedure. Ha ricoperto e ricopre diversi incarichi giudiziari. È presidente della «Fondazione Giuseppe Alazio» costituita per l’assegnazione di borse di studio a medici, ricercatori sul cancro, istituita su designazione del Prefetto q. di Amministratore provvisorio ed allo stato ricopre la carica di Amministratore. Recentemente è stato nominato difensore civico nel Comune di Villabate.
Dalla sua silloge di poesie abbiamo tratto questa lirica:

TIRO AL PIATTELLO CON FUCILE AD ANIMA ATTENTA
Scrivi alla parete
del vento del nord
parole di sale
filtrate
dalla mente
mentre cerco
il prato
dove corri
sul cavallo
di cartone

Cristo si è fermato
ad Eboli
Cristo si è fermato
sul braccio del ragazzo
che si fa
perché i cristiani
hanno finito
il suo metadone
nell’ultima crociata

Cristo si è fermato
ed ha allargato
il mantello del perdono
per librare la scure
dei sacri testamenti
sulla libertà virtuale
dell’uomo-vegetale

Smorza le fiamme
Angelo del peccato
cospargile con soffi boreali

Suona trionfi apocalittici
con musica esplosiva
e scrivi alla parete
del nuovo vento
parole di luce solare.

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