1° CLASS. LA CAMPANA. AVEGNO (GE) 2002 1° CLASS. ANDREA DA PONTEDERA. PONTEDERA (PI) 2002 1° CLASS. ANTICHI COME LE MONTAGNE. PIOSSASCO (TO) 2002 1° CLASS CITTA’ DI CASTELLAMONTE (TO) 2002 1° CLASS. LA POLENA. LIVORNO 2003 1° CLASS. DON DORIDE BERTOLDI. QUISTELLO (MN) 2003 1° CLASS. CITTA’ DI MARESCA. MARESCA (PT) 2003 1° CLASS. IL RESPIRO DEL TEMPO. QUILIANO (SV) 2003 1° CLASS. VERSI IN LIBERTA’. LODI 2003 1° CLASS. PREMIO RIVIERA ADRIATICA. ANCONA 2003Pubblicazioni: IL CERCHIO DELLA LUNA, DOVE VANNO A MORIRE LE CHIMERE, IL SEME DEGLI ANGELI, OMBRE DI CRISTALLO, NEL SILENZIO DEI SENTIMENTI, SIAMO CICALE MUTE NEL SOLE, IL VOLO, OLTRE LA LUCE DEL SILENZIO.
Ha vinto la decima edizione del Gran Premio Letterario Europeo di Penna d'Autore Sezione A1 (silloge di poesie inedite) con la raccolta IL VIZIO DELLE PAROLE. Dalla questa sua silloge presentiamo due composizioni:
C’ERI TU C’eri tu nelle strade di Mogadiscio, con il seme dell’invasore che ti cresceva in seno e quel dolore mai rassegnato delle ferite che non si cancellano, ma fiera di amare un figlio oltre gli steccati della razza. E ci sarai per tante volte ancora a bruciare sui roghi della morale, subirai due volte violenza, la prima dal folle di turno e poi saranno gli increduli a violentarti il cuore. C’eri tu accanto al tuo uomo mentre il profumo delle zagare si mischiava a quello del sangue e la terra aspra di Sicilia mostrava le sue ferite aperte. E per sempre vivrai dentro storie d’alcolica pazzia e come una rondine ferita difenderai fino all’ultimo battito i tuoi piccoli da un padre indegno d’essere chiamato uomo. E c’era tutto il tuo coraggio sulle piazze dove languiva la libertà, c’era quella rabbia indomita che non si piega alla ferocia dei vili, Eva vive ancora.
ALBERI DI CITTÀ Alberi nati in città senza un filo d'erba a fargli compagnia, incastonati nel grigiore d'un anonimo marciapiede.
Alberi con un frammento di cielo in affitto, appiccicati alle fabbriche che sputano fumo e piombo sui balconi malati di civiltà. Alberi senza una rondine, senza una goccia d'acqua pulita.
Alberi prigionieri della nostra follia.