Rosa Maria Mistretta è nata a Torino. Laureata in
Scienze Naturali, svolge attività divulgativa nei settori naturalistico ed
astronomico. Ha già pubblicato un'opera di narrativa.
Con la silloge di poesie SOGNI, pubblicata dalla «Edizioni
letterarie Ediclub» di Latina, ha vinto la decima edizione del Gran Premio
Letterario Europeo di Penna d'Autore. I temi trattati dall'autrice si proiettano
nell'universale sotto forma di fantasie da ricercare, immagini ed atmosfere
evocative che spaziano dal sentimento amoroso alle memorie felici, dall'infanzia
alle visioni incantate della natura, intesa come specchio dei valori dello
spirito. Da un animo romantico la poesia fluisce libera, come lo scorrere del
tempo che passa accompagnando il pensiero, senza che nulla possa fermarlo.
Dalla sua raccolta poetica abbiamo tratto queste due composizioni:
A TE A te che la vita non ci ha voluto insieme A te a cui ho dedicato il mio amore A te e a nessun altro. mai più insieme, per sempre.
SOGNI Navigare dolcemente tra i pensieri fantastici Ed i ricordi irreali, Ammaliata dalle mie vicende Che si fondono Con immagini Bizzarre, Sulle quali lenta si dirige la mia fantasia. UN ADDIO... PER NON DIMENTICARCI PIU' Abbracciami... Guarda il nostro cielo: È ormai scuro. Scegli una stella, La più brillante E fa’ che sia la nostra. Fa’ che sia splendente per sempre, Lassù. Nelle mie notti senza di te, Ci sarà. Fa’ in modo che la sua bellezza possa specchiarsi Nei tuoi occhi, Quando saremo distanti. Fa’ che essa sia come un gran libro Dove io possa scriverti le mie nostalgie. Fa’ che essa sia sempre splendida per parlare all’infinito, Ed a lui soltanto, Di te e di me. Stringimi. Folate di vento freddo Ispirano gli attimi Dell’ultima nostra notte. Una meteora solca il cielo Sul lago addormentato, Vigilato da silenziosi cigni bianchi. Attori in una città regale, Principe tu, Principessa io, Abbiamo dedicato il nostro amore Ai tramonti infuocati Da sette Soli. Abbandonata tra le tue braccia, Sento ora Una magica musica nell’aria alle tue parole Ed un dolce profumo, Mentre la mia mente s’inebria dei nostri ricordi. Fa’ che, quella lassù, sia la nostra stella, La più luminosa, Per non dimenticarci mai.