Albo d'oro

 

1° PREMIO SEZIONE LIBRO DI POESIE
ENZO DI GANCI di Lombriasco (TO)
con il libro «TANTE NOTTI A CAMMINARE
» (L'Autore Libri Firenze)

ENZO DI GANCI ENZO è nato a Corleone (PA) il 20-3-1941. All’età di cinque anni si trasferisce con la famiglia in Piemonte e per lungo tempo vive a Torino. Per anni fotografo di professione, poi titolare con la moglie di un’azienda di grafica, ultimamente risiede e lavora a Lombriasco (TO) dove gestisce un esercizio pubblico. Da sempre scrive poesie e racconti con cui ha vinto numerosi premi. Con il suo libro di versi «Tante notti a camminare» ha vinto il Premio Letterario Editoriale «L’Autore» per il 2004, (MEF-Firenze Libri) e il Premio Letterario Internazionale «Trofeo Penna d’Autore 2006». Nel suo ultimo anno di attività ha ricevuto numerosi riconoscimeni: 1° classificato al concorso "La Clessidra" di Trofarello (TO) (menzione d’onore nel 2005), 3° classificato al concorso «Premio di poesia e narrativa Città di Rivoli» (TO) (menzione d’onore con un’altra poesia nello stesso concorso, e menzione nel 2005), 4° classificato al concorso «Città di Poirino», menzione d’onore e diploma di merito al concorso «Circolo Pablo Neruda» di Pinerolo (TO), diploma di merito (Encomio) al «Premio Superga» (TO), Premio Speciale Club des Poetes e 2 Diplomi D’onore (tre premi con solo due elaborati) al Premio di poesia e narrativa «Rivoli 2007». Ha partecipato a numerose serate e convegni. È stato inoltre chiamato a recitare una poesia sulla disabilità ai festeggiamenti per la chiusura delle Paralimpiadi al Castello Della Rovere di Vinovo. Sono in fase di stampa due nuovi libri di versi: «Guardavano perdute memorie» e «Coltivo il germoglio stellare».

Da raccolta poetica del suo libro «TANTE NOTTI A CAMMINARE» presentiamo una delle sue più belle poesie dal titolo:

E VIENE IL TEMPO, VIENE
E viene il tempo, viene
fatto di angoscia,
grande notte, grande,
con furia di latrati di cani
e campane che precedono tempesta.
Vedo saette che bucano l’infinito,
il tenue respiro della mente
a saziarmi di ricordi
come campi di arida felicità,
come sogni della sera.
Una nuova notte,
notte di fantasmi
che corrono nel nulla,
con grandi occhi aperti
pieni di pioggia e di vento,
e portano parole nel buio.
Chi sei e che vuoi, voce che vieni
da lontano nell’acqua spumosa,
dal fondo dell’isola per entrarmi nel petto.
Mi porta baci d’acqua
e lunghi ricordi,
e tanti mesi di maggio
colorati di fiori.
Chi sei e che vuoi
Signora di luna,
che galoppi sentieri di mare.
Un sospiro che si trasforma in canto,
un richiamo nel nero sconvolto
della notte,
tra terra e nuvole
improvviso.
Chi sei e che vuoi
Signora dell’alba bagnata,
palpito di mare tremulo d’ansia
e d’amore.
Ancora campane,
e viene il tempo, viene
fatto di angoscia.

Per questo suo bel volume di poesie Enzo Di Ganci ha ricevuto il Diploma di Primo Premio Assoluto, una campionatura di fascette da applicare al volume con la dicitura «Primo Premio di Poesia - Trofeo Penna d’Autore 2006» e l’assegno di 1.000.00 euro.

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