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QUARTO
PREMIO TROFEO PENNA D'AUTORE LA LUCE DELLA SERA Sospiri d’erba e sussurri d’alba e corse che tagliavano il respiro su per quell’erta arrivavamo ansanti il vento inseguivamo e le farfalle. Le gote rosse e gli occhi luccicanti di gioia e di stagioni ancora intatte e sogni s’intrecciavano a speranze nei giorni lieti della fanciullezza. Oggi nei passi incerti riconosco la luce della sera, luce fioca che ombre scure traccia ai davanzali che fa tacere fremiti e tremori. Ma ci sarà qualcosa in quella sera forse un sussulto o un palpito speciale che ancora darà un senso ai mesi, ai giorni con negli occhi l’incanto dell’aurora. ANCORA UNA CAREZZA Rivoli d’ombra e brezza sulla pelle in questo tempo di promesse antiche nel profumo di rose appena nate e di lillà puntuale a rifiorire. Ed acqua cristallina è questo andare mano nella mano verso luoghi amati vedere nei tuoi occhi la scintilla che luce aggiunge al giorno e dà sollievo alla mia mente e al cuore. Tu solo sai cullare teneramente i sogni miei. Fermati e fammi ancora una carezza è dolce la tua mano sul mio viso. IDEOGRAMMI DI GIOIA Ascolto il tuo nome nell’eco del vento e a te mi conduce un canto lontano – dirti vorrei le parole mai dette gelosamente strette dentro al cuore come fiori che non sbocceranno più. Nella penombra colma di silenzio è dolce ricordare il tempo andato tristezza più non dà la nostalgia quando negli anfratti del rimpianto sboccia un sentimento di speranza. Poi, al chiarore lieve delle stelle, di luce si veste il buio della sera regalo alla luna un’occhiata distratta e sui vetri appannati del sogno traccio infiniti ideogrammi di gioia. Copyright © 2008 |