PROFILO DELL'AUTORE

FABRIZIO MAZZELLA è nato a Torino il 24 agosto 1977. Ha studiato nel capoluogo piemontese prima presso la Scuola Elementare «Faà di Bruno», poi presso la Scuola Media Statale «C. Nigra», quindi ha conseguito la Maturità Classica al Liceo «Massimo d’Azeglio» proseguendo gli studi presso la prestigiosa Università di Torino laureandosi in Lettere Classiche il 22 ottobre 2003.
Attualmente vive e lavora in Lituania ed insegna letteratura italiana presso l’Università di Kaunas.

Chi viene a Pisticci può incontrare...
MARIA PRUDENTE

Maria Prudente è una signora molto simpatica, coraggiosa e dal carattere forte; è molto amica di famiglia, ma se la si fa arrabbiare...
Trascorre il suo tempo a ricamare o a chiacchierare e qualche volta può nascere anche qualche bisticcio con le sue amiche compaesane e allora sì che se ne sentono delle belle...
I bambini del vicinato si divertono a farla indispettire e lei, inviperita, corre loro dietro con la scopa.
Uno che riesce a suscitare la sua rabbia è mio cugino Fabio che se la ride sempre alle sue spalle coinvolgendo anche me nelle sue birichinate.
Ma lei con il suo “caratterone” non si lascia abbattere da queste “sventure” e continua a vivere serenamente la sua vita quotidiana.
Ecco come si tramuta Maria Prudente quando qualcuno la fa arrabbiare, diventa una strega!
 

Nonna Antonietta

Nonna Antonietta è la nonna del mio papà, quindi la mia bisnonna.
È molto gentile e, ogni volta che ci invita a pranzo da lei, prepara squisiti “ruccoli”, tipica specialità pisticese, accompagnati da deliziose polpette.
È una donna molto religiosa e recita molto spesso il rosario.
È piccola e minuta e, pur avendo ottantadue anni, si conserva molto bene e si muove con molta agilità.
Trascorre il suo tempo libero a chiacchierare con amiche della sua stessa età: Peppinella e Concetta. Spesso mi racconta di quando lei era piccola e mi parla anche delle birichinate che faceva papà quando era con lei.
È proprio bello starla ad ascoltare!

Concetta

Concetta è una signora buona e gentile, amica della mia bisnonna. È molto religiosa; quando vado a trovarla mi accoglie con gentilezza dandoci anche un bicchiere di aranciata.
Lei ha la casa vicino a tutte le sue amiche e con gentilezza si fanno i servizi una con l’altra.

Antonio detto “Tato”

Chi viene a Pisticci può imbattersi nello scemo del paese che gira per le vie indisturbato divertendo i bambini che gli corrono dietro stuzzicandolo.
A volte, quando la pazzia supera ogni limite, Antonio va girando con un fazzoletto in bocca, una camicia in testa e con un ombrello, anche quando il sole spacca le pietre.
Non ama molto la pulizia, gira vestito di stracci e mette in bocca tutto quel che gli capita sottomano. Entra alla chetichella nelle case perché ama la compagnia, ma nessuno lo ascolta e lo chiamano il “ciuoto”.