Poesie di Abramo Martini
       Pagine: 52
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    PREFAZIONE
    UN POETA DI CORTE

    Poeta ormai veterano, già dottore Honoris causa, Abramo Martini, di recente insignito dal presidente della repubblica Ciampi di onorificenze degne del suo nome, apre le sue inondanti ed epocali scoperte, unite al reale, alle amicizie, ed alle idee feconde che in comune si esaltano nel ricordo di un tempo d’amore, silente, ma bruciante nelle vene.
    Un ritorno al lido parmense, al ridente declivio dei collinosi dintorni, sino allo sguardo immemore sulle belle statue dei giardini, dove Bacco, Arianna e le mitologiche famiglie si animano in un corteo che nasce dal buio della notte, nel silenzio delle viscere acquifere, nelle cannelle vorticanti, nelle spire dei voraci e sinuosi canti, espressi in viscerali polle, emerse dai lunghi viottoli assolati dei giardini di Maria Luisa.
    Sono canti in stile giapponese, eppure esprimono una sinuosa identità classica, uno spirito a modello di purezza adamantina, un ridondante ricordo di città e di amici, di presenze che stringono in un alveo i sentimenti, e spalancano la magia della parola, elevata come la corda di un citaredo, sulle vestigia di un’umanità flagellata, per inondare evocando la meta della pace, un timbro di sacralità antica.
    Dice il poeta: «Io conosco la strada che conduce alla luce», immerso in un palpito che esce dal petto di un dilatarsi del segno incisivo, sulla coscienza versata a domare l’ingegno, il poeta rimane nell’estasi e convoglia la sua irrigante vena poetica, nel canto che solleva incensieri, per portare a noi, quei fragori eterei, che imbalsamano l’aria di suggestioni timbriche.
    Le figure simboliche, manierate, colte in un momento di grazia, raggiungono come il volo dell’aquila alte quote, donde osservare i segnali che esaltano il poeta, per indurlo ad esprimere nella ritualità dello spasmo vitale, una spiritualità evangelizzatrice, ed un credo sacrificale.

    Milena Massani

        Canti pensieri
        vere sono parole
        prese per mano.
        
        			Luci che tu sai
        			si fanno come pensi
        			così sarà Lei.
        
        Figure vuote
        come pensi che loro
        così domani.
        
        			Quella sua bionda
        			come un vero canto
        			stella del mare.
        
        Solo parole
        si fanno più sincere
        la loro pace.
        
        			Primi sentieri
        			canti come la sera
        			piccola voce.
        
        Tu in ospedale
        così come la luce
        che ti fa dire.
        
        			Campi di grano
        			luci che tu conosci
        			si fanno vere.
        
        Quella figura
        che si fa come pensi
        così il cielo.
        Ci sono loro
        che si fanno sereni
        così la corsa.
        
        			Come farcela
        			così la nota luce
        			che si fa vera.
        
        Un vero canto
        si fa come pensa Lei
        che sa capire.
        
        			Così Renato
        			il Papà di Dipa sa
        			come il canto.
        
        Vento di stoffa
        come la vera nota
        che si fa forte.
        
        			Giacca con quadri
        			pensieri di figura
        			così la vita.
        
        Vanno in cima
        la fanno vere note
        come sarà Lei.
        
        			Un fiore vero
        			come sarà la luna
        			luce di stelle.
        
        Mille pensieri
        quasi preparati se
        il vero tempo.
        Quale figura
        così come la sera
        vostre parole.
        
        			Come un canto
        			così sarà un fiore
        			terra di luce.
        
        Giorni di festa
        pensieri che conosci
        il tempo lo sa.
        
        			Sempre Don Walter
        			il prete vero amico
        			così da sempre.
        
        Lei ti ricorda
        ti ama sempre come sai
        il suo cognome.
        
        			Lui Professore
        			che guida la vettura
        			di un polmone.
        			
        Il bianco letto
        una vera nota vuota
        come la sera.
        
        			Bianca figura
        			che si farà sicura
        			così la notte.
        
        Una vera Messa
        alla chiesa Rasori
        vera la luce.
        

- VETRINA LETTERARIA -

 
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