PROFILO ARTISTICO
RANALLI GIUSEPPINA - Nata a Venezia il 14-09-1963.
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La voce Dormivano i versi uno sotto l’altro a gruppi di quattro e di tre. File ordinate e silenziose mute parole che scivolavano nel tempo attraverso le pagine dei libri. Poi… nacque la voce e le parole scoprirono la danza. Nacque la voce e i versi udirono se stessi e si svegliarono. Nacque la voce prese le parole per mano le accompagnò nei cuori della gente e le rese immortali. Nacque la voce si unì per sempre alle parole e…insieme generarono la poesia: l’essenza cristallina dell’essere l’immagine dell’attimo la profondità della mente. E la poesia rese l’uomo immortale. Il mio mondo Quanti sono i volti della luna? Tanti quanto i nostri umori. Come sono diversi i colori del mondo se noi siamo i pittori e le emozioni i pennelli! Non posso chiedere di possedere un sogno, non posso dipingere l’amore sulle nuvole e portarlo sulla Terra con me. Ma posso affidare i miei versi al vento e con la penna posso cantare le mie pene e le mie gioie. Non conosco tutti i mondi degli uomini ma solo quello magico dei poeti: il mio mondo. Il mare Invisibili mani ti scuotono piano. Come danzando armonioso muovi il tuo manto argentato e liberi la voce al cielo. Io respiro il tuo profumo e mentre poggio lo sguardo sulla notte colma di stelle, sento crescere in me la marea dei ricordi. Come te, invisibili mani muovono anche me. Anch’io danzo armoniosa al ritmo della vita. Luna E mentre sembri sorridermi col pensiero ti accompagno. Io, invisibile frammento tra tanti del mondo, da lassù mi cerco. Neanche esisto dal tuo spazio. Eppure è grande il mio universo.