Poesie di Loredana Como
   Pagine: 37 
   Prezzo: 4,00 euro
   Tel.: 06 2316706

 

PROFILO DELL'AUTRICE

COMO LOREDANA, nata a Roma il 05-06-1955 - Funzionario del Comune di Roma è laureata in Scienze Religiose presso la Pontificia Università Gregoriana; è anche maestra d’arte in tecniche di pittura e decorazione su stoffe. Fin da bambina si dedica alla poesia e questa sua passione è poi maturata nel tempo fino ad arrivare a pubblicare i seguenti libri: inizia nel 1992 con il volume «Casa degli Angeli» (C.E. Cultura 2000); seguono poi altre pubblicazione con l’A.L.I. Penna d’Autore di Torino, con questi titoli: «Rime nuove e rime antiche» (1997), «Le voci del cuore» (1998), «Poesia del segreto giardino» (1998), «Lungo il viale dei mandorli in fiore» (1999), «Paese dell’animo» (1999) e «Ultime splendide danze» (2002). Nel 2004 pubblica poi «Giocar con le parole» con la Delta 3 Edizioni e nel 2004 il libro di saggistica teologica «Sulla strada degli Angeli» (ed. Nicola Calabria). Ha vinto il primo premio per la poesia inedita al concorso «Salvator Rosa 1999», il secondo premio con il volume «Poesie del segreto giardino» al concorso «Surrentinum 2000», due terzi premi per la poesia religiosa ottenuti al «San Teodoro» (1997 e 1998). Si è classificata quarta ex aequo al concorso «Surrentinum 1998» con il volumetto «Rime nuove e rime antiche». Ha conseguito una menzione speciale per la poesia religiosa sempre nel concorso «San Teodoro» (1966). Sue poesie sono incluse nelle antologie poetiche «Scriviamo un libro insieme» (1997 e 1998). Altri riconoscimenti sono stati ottenuti presso enti e associazioni letterarie e da case editrici. Il suo nome è stato inserito nel «Dizionario degli autori emergenti» (Editrice Orizzonti).


      Primavera di grazia
      Come in un sogno remoto
      o quasi mistica visione,
      Ti vedo lieve incedere
      nel cuor del Dio Uno e Trino.
      
      Gioia immensa del creato,
      le Tue parole sono armonie
      che molte schiere angeliche
      sì, ammirate, ascoltano.
      
      I Tuoi teneri sguardi sono
      come meravigliose gemme,
      che rifletton perfettamente
      la gran misericordia di Dio.
      
      Madre, Tu sei il candido sorriso
      della creazione intera...

      Cantar soave del maggio
      Cantar soave del maggio,
      tra le brezze lievi del vento,
      che carezzan così delicate
      le candide, dolci margherite
      
      sparse, nel verde a piccoli gruppi,
      sui vasti prati verde smeraldo.
      E l’ondeggiare, così lento,
      dei sereni glicini aggrappati,
      
      a delle vecchie inferriate
      di molta ruggine, ricoperte.

      Non voler transitare...
      Non voler tu, invano, transitare
      per i divin sentieri dell’arcobaleno
      e non tentar di seguire le strade
      di un lontano e segreto cielo.
      
      Quelle son le vie ambite e sacre,
      percorse dagli angeli, a lungo,
      nel loro sì fervoroso andare,
      dal remoto e celeste Empireo
      
      alla Terra, luogo della missione.
      Lascia perder, così, nella vita
      ciò che solo al cielo appartiene...
      
      Unica misura dell’esistenza,
      sua precipua sicurezza,
      una grande, perenne instabilità.

    - VETRINA LETTERARIA -

     
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