Poesie di Anna Salvati
   Pagine: 131 
   Prezzo: 15,00 euro
   E-mail: asteria_a@libero.it
   Tel.: 360 990309

 

PROFILO DELL'AUTRICE

ANNA SALVATI è nata a Bellegra (Roma) il 1° luglio 1948. Vive e lavora a Roma.
Pittrice, poetessa, grafico, incisore.
Diplomata alla scuola d'Arte A. Diaz, allieva del pittore Gastone Biggi. È Accademica Tiberina, Accademica Onoraria dell'Aclea, Accademica Greci Marino del Verbano, Accademica benemerita dell' Arte Italiana per il Mondo, Cittadina Onoraria di Poggio Nativo (Rieti), Direttore Artistico dell'Associazione d'Arte e Cultura “Interteam Club” ( www.interteam.it ).
Fondatrice, insieme ad altre sette persone, del “Movimento Internazionale d'Arte e Cultura Donna Agrà”, con Sante Monachesi, come si evince dal 1° Manifesto Donna Agrà, il Manifesto della “Verità-poetica”, del 21 maggio 1982.


      Sulla pelle

      Sulla pelle
      ho l’ansia di Vita.

      Baci avuti non miei.

      Carezze mai avute
      da dimenticare.

      Sulla pelle
      anni sbagliati
      amando
                 chi non ama
                          che sé.

      Sulla pelle
      strade s’incrociano.

      Gli anni
                 raccontano
      la tristezza
      che Tu
                   non sei Tu
      e non sarai mai Noi.

      Sulla pelle
      ho scoperto
                       ho sbagliato
      ho sofferto
      e mai
              riuscirò più
      a credere.

      Sulla pelle
      ho sfogliato
      i giorni
      senza Amore
                  senza gioia
      senza Vita.

      Sulla pelle
      molto sesso
                   poco Amore.

      Il resto dolore
      e
      tristezza.


      Con me

      Non ho con me
      che
      un fardello
                     di
      giorni bui.
      Illuminati
                 ogni tanto
      da
      un piccolo gesto
      d’ Amore.


      Rose

      Le tue rose
      mi tengono compagnia.

      Il profumo
      penetra
                 in me
      come te
                 quando mi ami.

      Ogni giorno
      le guardo aprirsi.

      Labbra vellutate
      sospirano
      goccia a goccia
      il piacere
      di
      donarsi.


      Sono qui

      Tra camicie
      fornelli e sedie
      ho perso
                  il tuo Amore.

      Non dirmi niente.

      Non sono più
                  come ieri.

      Oggi ho per me
      solo
      la tua abitudine.
      Il sapere
      che
              io
      sono qui.


    
     
    
    
    

    - VETRINA LETTERARIA -

     
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