La vita è scandita
dal ritmo del cuore.
Qualche volta
delle aritmie
ne alterano il tracciato.
Poi tutto torna come prima.
O quasi.
Vorrei ballare con te
al suono di una
dolce melodia
la danza della vita,
gettandoti coriandoli
d’allegria.
Vorrei ricamare
con fili d’oro
per te
giornate solari, mai crepuscolari.
Vorrei, con preziosi pizzi di tenerezza
cucire frasi da pronunciarti
con leggerezza e
distillare,
come un alchimista,
l’essenza della felicità,
per regalartela
in una coppa di ametista.
Ti respiro sul cuscino un po’
sgualcito,
ti assaporo nei tuoi baci
di caramello
stringendoti con
teneri
lacci amorosi,
mentre intreccio
la mia vita con la tua
nella breve durata di un lungo
incontro d’amore,
ma non so se
i miei sussurri
di vaniglia
e le carezze
di miele
sul tuo corpo
si imprimeranno nella cera
del tuo cuore.
Aritmico amore.
- VETRINA LETTERARIA -
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